domenica 8 agosto 2010

Il segno della materia - interpretazioni sculturee


Si svolgerà dal 4 al 12 settembre 2010 presso il Monastero di Santa Maria al Lavello a Calolziocorte (LC) una mostra collettiva di scultura dal titolo "Il segno della materia".
Esporrò insieme ad altri 5 scultori, ognuno con una tecnica scultorea specifica.
L'inaugurazione sarà sabato 4 settembre ore 11.00 con la presentazione del critico d'arte, curatore artistico della mostra, Simona Bartolena, qui sotto la presentazione critica


I sei artisti protagonisti di questa collettiva lavorano con linguaggi diversi, intenzioni diverse e materie perlopiù diverse. Sono però tutti scultori, e nella differenza profonda tra le loro cifre stilistiche, si coglie un aspetto importantissimo dell’arte plastica: la varietà infinita di possibilità che essa offre. Anche in passato, del resto, è stata soprattutto la scultura ad accogliere le sperimentazioni tecniche più evidenti e spericolate: si pensi alle prime opere in plastica (realizzate con polimeri ancora instabili e destinate per questo al deterioramento) di Naum Gabo, alla sculture di materiali di recupero assemblati di Picasso, fino alle sculture di polistirolo di Michelangelo Pistoletto.
Non c’è confine all’idea di scultura: ogni materiale può trasformarsi in opera d’arte, grazie al genio creativo di chi lo ha lavorato. I sei artisti in mostra sono classici nelle loro scelte. Classici nei temi e nella filosofia della propria ricerca, sebbene sperimentali nella scelta dei materiali, o classici nella tecnica, seppure innovativi nelle soluzioni stilistiche.
E questa classicità di fondo, questo possibile elemento unificante tra ricerche di per sé molto distanti, non è, sia chiaro, un elemento negativo. Anzi: le opere di questi artisti, esaltate dagli spazi profondamente suggestivi del Monastero del Lavello, hanno un respiro aulico, un sentore arcaico, che le sospende nello spazio e nel tempo senza astrarle dall’epoca di cui sono figlie.
Dal marmo al legno, dalla ceramica raku al ferro, ma anche dalla figurazione all’astrattismo: la scultura si presenta nelle sue molte declinazioni, rivelando le diverse personalità degli artisti e raccontando i loro percorsi, le loro personalità, il loro pensiero.

Mappa per raggiungere la sede della mostra
Vi aspettiamo
Franco Boaretto

Nessun commento: